Questa prima parte dell’estate 2017 così povera di titoli interessanti, ci permette di recuperare videogame messi in Lista d’attesa. Così, ho trovato finalmente il tempo di mettere le mani su What Remains of Edith Finch, avventura in prima persona sviluppata da Giant Sparrow, autori del già ottimo The Unfinished Swan.
What Remains of Edith Finch
In breve…anzi brevissimo
Il rischio di spoilerare tutto il gioco è altissimo, perché What Remains of Edith Finch dura appena un’ora e mezza, ha un gameplay lineare ed è immerso nel racconto. Ecco perché, per suggerirvi questa splendida perla disponibile su Steam e PSN vi rimando semplicemente al post su Instagram, alla tabella valutazione e al trailer ufficiale.
Se state immaginando qualche confronto con titolo già usciti, lasciate perdere. Questa avventura non ha niente a che fare con altri titoli d’esplorazione lineare in prima persona, come The Vanishing of Ethan Carter, Dear Esther e simili, sia per la natura intrinseca della storia, sia per il modo in cui vengono presentate e vissute le scene.
Ok, forse molti di voi penseranno che 20€ per un titolo che dura così poco e che non ha un vero e proprio gameplay (seppur molto creativo) sono tanti, ma fidatevi: vale la spesa fino all’ultimo centesimo.
Ulteriori informazioni
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Gameplay leggero e creativo
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