Abbiamo già avuto modo di parlare della famiglia dei drive wireless di casa Kingston, prima testando MobileLite Wireless e poi dando un’occhiata al suo predecessore, Wi-Drive. La famiglia continua ad allargarsi con continuità e, dopo circa un anno dal primo MobileLite, ecco arrivare il successore G2, che porteremo con noi a Colonia per la Gamescom 2014. Perché? Perché è un prodotto su misura per chi è sempre in movimento ed ha bisogno di sincronizzare costantemente i propri dati multimediali, proprio ciò che ci servirà per la trasferta.
Dopo questo preambolo, iniziamo a scoprire assieme prodotto.
Specifiche tecniche
Compatibilità SO | Windows 8.1/8/7/Vista/XP , Mac, Lunux |
Compatibilità storage | SD, SDHC, SDXC e micro (adattatore incluso) |
Wireless | 802.11 g/n con WPA2, + Ethernet WLAN |
Batteria ricaricabile | Fino a 13 ore di autonomia con utilizzo continuato |
Batteria integrata | 4640 mAh 3,8V agli ioni di litio |
Formati audio supportati | MP3, WAV |
Formati video supportati | In riproduzione dipende dallo smartphone |
Dimensioni | 129,14 x 79,09 x 19,28 mm |
Peso | 171 gr |
Confezione e materiali
Ci accorgeremo ben presto che MobileLite Wireless G2, caratteristiche tecniche e di progettazione a parte, è praticamente identico al suo predecessore fin dalla confezione. Come al solito, la scatola utilizzata da Kingston è su di misura, molto semplice nel concept e con la piccola novità rappresentata dallo sportellino che presenta il prodotto attraverso una finestrella trasparente. La confezione minimale non lascia spazio a sorprese, pertanto troviamo il cavo USB-microUSB e l’adattatore per le microSD, veramente molto utile. Visto il target a cui è destinato il prodotto, ovvero l’utenza in costante movimento che sfrutta il cellulare come centro multimediale per lo storage dei file, ci lamentiamo un po’ del fatto che Kingston non abbia pensato di inserire una sacchetta porta-oggetti, un po’ come fatto per HyperX Cloud. Questa mancanza costringe a portarsi dietro l’intera confezione pur di non disperdere accessori e dispositivo. A ciò aggiungiamo l’assenza del manuale di istruzioni e di informazioni chiare relative all’applicazione da scaricare e alle varie funzionalità del dispositivo.
Volgendo lo sguardo al prodotto, ci accorgiamo subito di sostanziali differenze rispetto al predecessore: MobileLite Wireless G2 è più largo, più spesso e più pesante, raggiugendo fattezze simil phablet. Come si può vedere dalla foto in basso, è più largo di OnePlus One, che ha un display di 5,5”.Probabilmente, la causa di questo aumento delle dimensioni è dovuta all’ampliamento della capacità della batteria integrata, passata dai 1800 mAh del primo MobileLite, ai 4640 mAh di quest’ultima versione. Frontalmente, il dispositivo si presenta pulito con il logo Kingston Technology in risalto, mentre tutti gli input di connessione sono presenti sui lati, di cui solo uno risulta completamente privo di interfacce. Sul fronte troviamo le spie relative a batteria, internet e Wi-Fi, i pulsanti power/reset e l’input microUSB; dall’altra parte è presente la porta Ethernet; sul terzo lato risiedono USB e lettore SD.
La carcassa è interamente in plastica e risulta piuttosto robusta: rispetto al predecessore, il tasto power in G2 restituisce un buon feedback alla pressione, e la rimozione della scheda SD è più semplice: un buon passo in avanti rispetto al già ottimo primo modello.
Usabilità
Le funzioni di MobileLite Wireless G2 sono praticamente le stesse offerte dal precedessore: si tratta di un dispositivo che permette di leggere su smartphone o computer il contenuto di pendrive e schede SD, sia attraverso la connessione via cavo, sia tramite Wi-Fi. All’occorrenza, G2 può essere utilizzato anche come batteria supplementare per lo smartphone grazie ai suoi 4640 mAh integrati. L’aggiunta della porta Ethernet rappresenta un’opzione in più, anche se non sposta di molto gli equilibri. Purtroppo, il parallelo con il modello precedente non si ferma neppure considerando i difetti, tra cui il software: l’applicazione MobileLite, disponibile per Android e iOS. MobileLite non è altro che un file explorer che permette copia e spostamento dei file, nonché riproduzione/anteprima per video e immagini, e condivisione rapida sugli account social configurati sullo smartphone (dunque, non è possibile portare tutto su Dropbox, Drive o qualunque altro servizio cloud, così come non è consentito condividere tramite WhatsApp). Sono ormai diversi i file explorer presenti su Android e iOS, ed è inspiegabile come mai Kingston non riesca ancora a dotare i MobileLite di una utility gestionale più performante ed intuitiva. L’assenza della condivisione su WhatsApp o altra app di messaggistica è sicuramente passabile, ma la lacuna relativa ai servizi cloud è assolutamente imperdonabile al giorno d’oggi.
Performance
Considerando il trasferimento dei file e la velocità di connessione, le performance di MobileLite Wireless G2 non si discostano molto da quelle del predecessore. La rete Wi-Fi viene attivata in una decina di secondi (non molto, ma si potrebbe certamente far di meglio) mentre la copia e lo spostamento dei file.
Lato autonomia, Kingston ha migliorato nettamente le capacità di ricarica del suo drive wireless, che ora è 2,5 volte maggiore del primo MobileLite. Parliamo di un vantaggio non indifferente se si possiede uno smartphone con poca autonomia, ma risulta una certezza anche per chi è costretto ad affrontare lunghi viaggi senza possibilità di ricaricare il proprio terminale.
Come utilizzare MobileLite Wireless G2
Data l’assenza del manuale di istruzioni, vi riportiamo di seguito informazioni utili all’utilizzo dello smartphone:
– la breve pressione del tasto Power imposta il dispositivo in modalità ricarica
– la pressione prolungata del tasto Power imposta il dispositivo in modalità connessione: sarà possibile ricaricare lo smartphone collegandolo via cavo, ma è uno spreco di batteria rispetto alla situazione precedente, perché la connessione Wi-Fi è attiva
– per cominciare a condividere file con lo smartphone, imposta il dispositivo in modalità connessione, aspetta che la spia del Wi-Fi si attivi (richiede qualche secondo) e, tramite lo smartphone, connettiti alla rete Wi-Fi di G2; dopodichè, entra nell’applicazione MobileLite
La schermata principale dell’applicazione mostra due cartelle: la prima è quella di G2 (denominata MLWG2-14DA di default); la seconda è Storage locale e rappresenta la memoria interna/SD del vostro smartphone. Collegando una pendrive o una scheda SD al G2, vi basterà entrare in MLWG2-14DA per leggerne il contenuto: per agire su un file è sufficiente tenere premuto per qualche secondo.
Per connettere MobileLite alla propria rete Wi-Fi, è necessario accedere all’applicazione in modalità connessione, entrare nella cartella MLWG2-14DA, poi nel menu Impostazioni (tre puntini verticali in alto a destra) e quindi accedere alla rete desiderata. Dallo stesso menu, è anche possibile decidere nome e visibilità della rete MobileLite, oltre che impostare una password WPA2.
Ulteriori informazioni
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