Dopo aver esplorato un paio di soluzioni wireless nell’ultimo articolo dedicato ai mouse da gioco e da ufficio, torniamo ad occuparci dell’argomento con due prodotti cablati appartenenti al brand Aukey, uno dei più forti sul mercato Amazon. In questo articolo riproponiamo un confronto tra un mouse ergonomico a design verticale ed uno di stampo prettamente gaming, che ben si sposa, comunque, con una scrivania e competenze d’ufficio.
Aukey Ergonomic Vertical Mouse + Aukey Gaming Mouse – Recensione doppia
Aukey Ergonomic Vertical Mouse
Il primo mouse analizzato è l’Aukey Ergonomic Vertical Mouse disponibile a 17€. Il dispositivo viene distribuito con la tipica scatola anonima di Aukey, poco curata a livello estetico e poco robusta. Al di là dell’imballaggio ridotto al minimo indispensabile, la natura plug&play di questo mouse permette di non dover utilizzare alcun cd di installazione nè, tantomeno, di doversi preoccupare di un’eventuale configurazione.
Le linee del prodotto Aukey sono morbide ed armoniose, risultando un mouse perfetto per l’ufficio sebbene una volta collegato sia possibile apprezzare due strisce LED di colore blu su entrambe le pareti. La presa del mouse verticale è pensata per essere ergonomica e comoda anche per un utilizzo lungo e continuato; in tal senso, tutta la superficie del dispositivo è rivestita da un sottilissimo strato gommato a favore di presa, con la spalla sinistra che finisce sul pollice in maniera intelligente e naturale, mentre la parete destra a discesa obliqua avvantaggia il resto dell’impugnatura. Al centro della carcassa troviamo la rotellina, ben incastonata tra i due pulsantoni principali, e il tasto per la regolazione dei DPI. I tasti aggiuntivi, back e forward per la navigazione, sono disposti sul lato sinistro e raggiungibili dal pollice come per i mouse standard.
L’Ergonomic Vertical Mouse targato Aukey è leggero per essere un mouse dal nuovo concept verticale – solitamente più pesanti di quelli standard. Il peso complessivo è di circa 200 gr, accettabile considerando la durata media di una giornata lavorativa. Le dimensioni risultano nella media dei mouse verticali, ovvero un po’ ingombranti: parliamo di circa 15,6 x 9,4 x 6,4 cm. Infine, anche la gestione dei DPI risulta ponderata rispetto al target d’utenza cui si rivolge: per uso ufficio, 2 profili – 1000 e 1600 – vanno più che bene.
Aukey Gaming Mouse
Se siete in cerca di un mouse dal design standard e adatto ad un uso più completo, allora potreste volgere i vostri interessi in direzione dell’Aukey Gaming Mouse in oggetto, disponibile a circa 20€. In questo caso parliamo di un prodotto che non presenta sorprese in termini di layout. Troviamo, infatti, dimensioni piuttosto standard e molto vicine al precedente – 15,2 x 8,3 x 6,8 cm – contraddistinto da una progettazione leggermente votata al gaming, come vedremo a partire dall’analisi estetica.
Il layout del mouse è curatissimo sotto il profilo del design. La parte frontale è rivestita da plastica dura di color argento scuro, spezzata al centro da una fascia nera riflettente e incastonata tra le due pareti laterali, rivestite con un pattern a nido d’ape che favorisce la presa. Il risultato di questa progettazione fa sì che la parte centrale della mano si appoggi naturalmente sulla carcassa, tenendo l’impugnatura lateralmente con estrema facilità. Sul lato sinistro sono presenti i classici pulsanti aggiuntivi, nello specifico 3: oltre agli standard forward/back della navigazione, troviamo anche un pulsante circolare adibito al triplo click. Tutti i pulsanti – per i DPI è previsto il tasto più e il tasto meno – sono in grigio chiaro, garantendo un buon contrasto cromatico.
I dettagli estetici e funzionali, però, non finiscono alla parte frontale del mouse. L’Aukey Gaming Mouse presenta, infatti, diverse chicche nella parte inferiore, dove troviamo una base in alluminio che finisce come bordo metalizzato per la carcassa. Sempre sul retro, il mouse ospita un pulsante per accendere/spegnere la retroilluminazione e un regolatore per 4 pesetti aggiuntivi. I pesetti hanno la funzione di tenere il mouse “piantato” alla superficie d’appoggio, soluzione ideale per alcuni giochi e utilizzi. D’altra parte, il mouse risulta più pesante della media – lasciate perdere i 165 gr dichiarati – ma niente di ingestibile.
La natura gaming di questo mouse si evince, oltre che per i dettagli espressi finora, anche dalla confezione – praticamente identica al mouse verticale – dove troviamo un mini-cd per l’installazione dei driver che in realtà non risulta indispensabile grazie alla configurazione automatica di Windows 10. In termini tecnici, la confidenza gaming del mouse si rispecchia anche nei 12 profili DPI a disposizione dell’utente – associati ad altrettanti colori LED – con cui è possibile passare da un minimo di 250 a un massimo di 4000.
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