Sempre più utenti tendono ad orientarsi verso soluzioni wireless quando vi è la necessità di acquistare un paio di cuffie da abbinare allo smartphone. Il mercato continua a proporre varie soluzioni, e dopo il periodo degli archetti rigidi sembra essere arrivata una parentesi importante, aperta dai modelli con cavo classico e un controller in-line più discreto. In questo articolo analizziamo un prodotto di questo tipo, le Latitude Bluetooth targate Aukey, attualmente al primo posto tra gli articoli venduti nella categoria delle cuffie wireless.
Aukey Latitude Bluetooth – Recensione
Specifiche tecniche
Modello | EP-B40 |
Autonomia | Circa 8h |
Dimensioni | 11,2 x 8,2 x 4 cm |
Peso | 13,6 g |
Confezione e materiali
Le Aukey Latitude Bluetooth non rappresentano il prodotto giusto se siete alla ricerca di auricolari esteticamente accattivanti o innovative dal punto di vista del design. Anche la confezione è quella classica dei prodotti dell’azienda, leader nelle vendite online e in particolar modo su Amazon. La scatola è di cartone, con un wallpaper semplice stampato sulla parte frontale, e contiene il set di accessori atteso: cavetto di ricarica, set di gommini e, fortunatamente una garanzia, la bag per il trasporto. Il prodotto quindi si mescola nella folla senza emergere anche dal punto di vista estetico: abbiamo 2 opzioni in termini di colorazione (nero o rosso) che impattano solo il cavo di collegamento; la carcassa degli auricolari e il controller restano neri. Anche i materiali scelti per realizzare gli auricolari non lasciano spazio a particolari interessanti: a parte i magneti per tenere vicine le due estremità, il tutto è progettato con la canonica plastica dura dei dispositivi low-budget; non è possibile pretendere di meglio visto il costo, e soprattutto viste le buone specifiche tecniche che andiamo ad analizzare di seguito.
User Experience
La componente tecnica è la cosa più riuscita degli auricolari al netto del prezzo a cui è proposto il prodotto. Partiamo da un modulo Bluetooth 4.1, compatibile con aptX: per adesso il Bluetooth 5.0 è disponibile solo su smartphone top di gamma e, fatto salvo il range di funzionamento (ora limitato a 100 mt anzichè 200 con la nuova versione) non ci sono altre penalizzazioni. Le distorsioni in fase di chiamata sono parzialmente ridotte dal doppio microfono, anche se si poteva far di più perchè all’aperto le call risultano piuttosto disturbate per chi ci ascolta: tra auto che sfrecciano e gente che parla attorno, il nostro interlocutore spesso fa fatica ad ascoltare con chiarezza la nostra voce.
Globalmente la User Experience per chi indossa gli auricolari è piuttosto buona, e l’utilizzo cross è garantito anche dalla certificazione IPX4 contro pioggia e sudore: potrete quindi praticare sport e utilizzare gli auricolari senza temere che le gocce d’acqua possano compromettere il dispositivo. E poi con i soli 13 grammi di peso, non li sentirete neppure addosso. Come ultima analisi in termini di esperienza utente, non posso non lodare l’autonomia della batteria con le sue 8 ore garantite in ascolto, più che sufficienti per supportare una classica settimana di allenamento.
Per ciò che concerne la qualità audio, l’importante è non aspettarsi molto. Parliamo di un prodotto low-budget, che anche se è in grado di restituire un suono pulito e asslutamente funzionale per gestire le chiamate, non propone certo l’audio cristallino di headset ben più pregevoli. Le lacune si notano specialmente in fase d’ascolto musicale, quando, cioè, il dispositivo spinge sui bassi per nascondere la superficiale gestione delle frequenze medie e alte.
Ulteriori informazioni
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Se la cava in ogni situazione
Nella confezione è presente la custodia