Dopo l’ottima esperienza ottenuta con il mini powerbank Aukey cilindrico da 5.000 mAh, in previsione delle vacanze estive ho cercato un prodotto molto simile, ma con un’interfaccia più versatile. La ricerca mi ha indirizzato verso un altro prodotto Aukey, il powerbank PB-Y17: quasi identico al primo, ma con una differenza importante: la porta USB.

AUKEY USB C Powerbank PB-Y17 – Recensione

Specifiche tecniche

Modello PB-Y17
Dimensioni 11,3 x 3 x 3 cm
Peso 136 gr

Confezione e materiali

USB-C-Powerbank-PB-Y17-1Il PB-Y8 e il PB-Y17 sono identici, eccezion fatta per la porta USB in più sul modello analizzato in questa recensione. Per il resto, Aukey ha confermato un po’ tutto, dalle dimensioni al design, dunque un powerbank cilindrico lungo 11 cm con basi da 3. La porta USB ha fatto aumentare il peso da 130 a 136 grammi, un peggioramento insignificante tanto in termini di portabilità, quanto rispetto ai benefici legati all’utilizzo. Anche in questo caso nella confezione è assente la custodia, ma abbiamo a disposizione un piccolo cavetto di ricarica USB-typeC.

User Experience

USB-C-Powerbank-PB-Y17-3L’aggiunta della porta USB apre a nuovi scenari, perchè sul mercato sono presenti diverse tipologie di cavi multi-interfaccia. Ciò significa che potrete collegare al powerbank smartphone con interfaccia typeC o microUSB, senza alcun rischio di incompatibilità elettrica. Da questo punto di vista, vengono incontro tutte le misure di sicurezza previste da Aukey per i propri caricabatterie, ovvero I controlli elettrici e termici per sovracorrente, sovratensione e sovraccarico. Tra i vari controlli è garantita anche la ricarica rapida fino a 5V 3A.

USB-C-Powerbank-PB-Y17-2Passando invece ad un limite del powerbank, tocca citare la capacità piuttosto ridotta per gli standard attuali del mercato della telefonia: i 5000 mAh non coprono 2 cicli di ricarica completa, anzi, con alcuni modelli di smartphone si arriva ad esaurire il 70% della capacità del powerbank con un singolo giro completo. Fortunatamente è possibile monitorare il livello di autonomia attraverso le 4 spie presenti sul lato dell’interfaccia, e grazie al risparmio energia intelligente non dovremo preoccuparci di spegnere manualmente il powerbank dopo l’utilizzo, né prestare troppa attenzione ad accensioni accidentali: il PB-Y17 si spegne automaticamente dopo pochi secondi di inutilizzo, anche dovuti alla completa carica del dispositivo collegato. Da segnalare l’ottima portabilità del dispositivo: così leggero e tascabile da non risultare mai ingombrante, favorendone l’utilizzo anche mentre si tiene in mano lo smartphone, o tenendolo collegato in una tasca più grande.

Ulteriori informazioni

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VALUTAZIONE
Commento finale
La discriminante del powerbank Aukey PB-Y17 è il prezzo, superiore ai 20€. A questo prezzo è molto semplice trovare powerbank con una capacità ben maggiore, in grado di garantire più cicli di ricarica ma anche meno lati positivi in termini di portabilità. Tutto sta, quindi, nel prevedere l’utilizzo che ne farete: se pensate di dover portare con voi il powerbank anziché poggiarlo da qualche parte, e non volete caricarvi di saponette pesanti, questo modello è senz’altro la scelta più sensata. In caso contrario, Aukey ha a disposizione vari modelli economici che sacrificano la portabilità in favore della capacità (su Nextgentech.it trovate diverse review in merito).
8,7
Progettazione e materiali 9 Caratteristiche tecniche 8 Design 8 User Experience 9
PRO
Piccolo e leggero
Interfaccia versatile
CONTRO
No custodia