Solo poco tempo fa vi avevo parlato del secondo powerbank di casa Vivis, con capacità da 10.000 mAh, ricarica rapida e tutti i comfort tecnologici disponibili attualmente per i caricabatterie portatili. A distanza di poco più di un mese e mezzo, ecco un nuovo modello campeggiare fiero su Amazon Italia: stavolta si tratta di una versione da 15.000 mAh, ma non è soltanto il boost da 5K a far la differenza col modello precedente. Scopriamo insieme le novità!
VIVIS 15000 mAh – Recensione
Confezione e materiali
Vivis 15.000 mAh si presenta con un design più spigoloso e rettangolare rispetto al modello da 10K; lo vediamo molto simile al modello originale da 20K, con dimensioni generose e cornice lucida sul dorato. Le caratteristiche fisiche di questo 15K rendono il powerbank molto più pesante (300 grammi, 120 in più del 10K) e ingombrante, quindi scomodo da tenere in tasca e da utilizzare in mobilità. Se state cercando qualcosa di simile, conviene orientarsi verso i 10K.
La forma è quella di uno smartphone – o di un telecomando, fate voi – con lunghezza di 16,4 cm, larghezza di 7,3 cm e spessore di 1,5 cm. La carcassa presenta il solito rivestimento di plastica ruvido al tatto, ma stavolta la superficie frontale non presenta né il tasto di accensione né le spie di carica residua.
Tutto ciò è stato spostato sul lato destro, restituendo un design più pulito e classico. Proprio sotto le spie troviamo la porta microUSB per ricaricare il powerbank, mentre sono due le modalità di carica di dispositivi esterni: la prima utilizza la porta USB disposta in alto, mentre la seconda sfrutta il cavo integrato nella parte posteriore. Si tratta di un cavo piatto gommato di circa 13 cm, un po’ corto e scomodo soprattutto per gli smartphone con porta montata al contrario, come il OnePlus One.
Il cavo termina con un connettore microUSB, ma è reso compatibile ai prodotti Apple grazie all’adattatore Ligthing incluso nella confezione. In dotazione troviamo anche il cavetto classico USB-microUSB e la morbidissima custodia in velluto.
Caratteristiche hardware
Se dal punto di vista estetico e progettuale è cambiato molto, in termini elettronici il nuovo powerbank Vivis 15.000 mAh non presenta sostanziali differenze rispetto ai modelli precedenti. Ritroviamo ancora 3A di corrente massima in uscita a 5V, e tutto l’impianto elettronico e di sicurezza già visti. Questo ventaglio di tecnologie va sotto il nome di iSmart, e comprende la ricarica rapida prevenendo il rischio di sovracarica, sovracorrente e surriscaldamento grazie alla regolazione automatica di voltaggio e amperaggio in base al dispositivo collegato. Come gli altri modelli Vivis, anche questo powerbank non avvia automaticamente la carica connettendo un dispositivo, ma è supportato lo spegnimento automatico.
Come dicevo, nonostante il cavo integrato dovrebbe avere il compito di agevolare la connessione dello smartphone, eliminando la necessità di portarsi dietro il cavo, questa soluzione si presenta, a conti fatti, più fastidiosa del previsto a causa della scarsa lunghezza del cavo stesso e della posizione di alcune porte microUSB integrate nei dispositivi. In definitiva, consiglio di provare in casa la soluzione ideale con qualche ciclo di carica occasionale.
Ulteriori informazioni
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Ottima dotazione
Affidabile
Scelte progettuali e di design un po' discutibili