La necessità di lavorare da casa ha aumentato l’esigenza di dotarsi di strumenti d’ufficio comodi ed efficienti anche per uso privato. Con il progredire della pandemia è infatti aumentata la domanda riguardo mouse, tastiere, cuffie e svariate altre periferiche utili al remote working, con una buona varietà di proposte sia in termini qualitativi che economici. In questa nuova recensione analizziamo un prodotto allineato alle necessità del momento, un mouse che farà la gioia di tanti lavoratori da casa (e non): il Trust Voxx, mouse verticale con caratteristiche uniche.
Trust Voxx – Recensione
Specifiche tecniche
Connessione | Wireless 2.4 Ghz, Bluetooth |
Modalità cavo | SI, USB 2.0 |
DPI | 1200/1600/2000/2400 |
Pulsanti | 9 |
Dimensioni | 11,1 x 7,2 x 7,4 cm |
Peso | 149 gr |
Confezione e progettazione
Il mouse Trust Voxx è un prodotto molto interessante, perché presenta diverse caratteristiche di design e progettazione praticamente uniche. Si presenta all’interno di una confezione che richiama i colori dell’azienda, con un paio di wallpaper rappresentativi del prodotto e dei suoi dettagli estetici. Il Voxx è un mouse verticale pensato per garantire la massima comodità, dunque ergonomico. È dotato di ben 9 tasti complessivi, per una User Experience davvero peculiare che avremo modo di approfondire più avanti.
Frontalmente troviamo 6 pulsanti: 4 principali (tra cui i click sinistro/destro di dimensioni più generose), la rotellina e il tasto per regolare i DPI. Sul lato sinistro, a portata di pollice, altri 3 pulsanti. Pur non concedendosi molta libertà di design, il Voxx presenta alcune idee interessanti: la carcassa in plastica, di colore nero, viene esaltata da bordature lucide che seguono le forme del mouse e dei pulsanti stessi, tracciando una linea di separazione sul retro che divide a metà il “tronco” della periferica, e culmina con un ottimo display integrato proprio al vertice della carcassa. Alla base del mouse, oltre agli inserti antiscivolo è presente lo slot in cui riporre il dongle USB, lo switch di ON/OFF e scelta modalità di collegamento, ed il pulsante di riconnessione.
Trattandosi di un mouse wireless con batteria integrata, che può essere utilizzato anche in modalità cablata, all’interno della confezione troviamo anche il cavo: è di tipo USB-microUSB, intrecciato, lungo e molto robusto. La porta di collegamento al mouse è disposta frontalmente, ma ben nascosta alla vista. Il Voxx è imponente, e per via delle sue fattezze non si caratterizza come mouse adatto alla portabilità estrema, anche se grazie alle qualità costruttive di cui gode può essere riposto in borsa senza rischiare di danneggiarlo, e sfruttare il wireless per lavorare con maggiore comodità.
Performance e User Experience
Come già emerso dalla presentazione del prodotto, il mouse Trust Voxx presenta caratteristiche decisamente peculiari, tutte mirate a garantire un’esperienza d’uso ottimale sfruttando feature “extra” che solitamente non si trovano in altri mouse – soprattutto della stessa fascia di prezzo. Il display, in bianco e nero, ha una duplice funzione: mostrare gli indicatori di utility (ad esempio, carica e collegamento) e predisporre il menu per la configurazione personalizzata dei tasti. Per quanto riguarda le prime informazioni, è davvero utile poter contare sull’indicatore di batteria residua, così da evitare di arrivare allo zero in piena attività lavorativa. In ogni caso, si potrebbe facilmente correre ai ripari continuando ad utilizzare il mouse in modalità cablata, senza interrompere le proprie mansioni.
La seconda funzione del display riguarda il menu di configurazione dei tasti. Questa è una feature veramente interessante, che fa leva sui tanti tasti a disposizione del mouse. La configurazione si avvia tramite il tasto rettangolare sulla parete sinistra, e consente di mappare ad ogni tasto delle funzionalità originali. In particolare, ho trovato molto utile poter associare ai 2 tasti secondari posti frontalmente (quelli sotto i click sinistro/destro) le funzioni di COPIA e INCOLLA, evitando così l’utilizzo della tastiera o di un numero eccessivo di click per richiamare queste azioni. Personalmente, gli altri tasti li ho lasciati alle loro funzioni standard, sfruttando i due pulsanti laterali per la navigazione (avanti/indietro nei browser e negli explorer) e il selettore dei DPI per richiamare il profilo più adatto a me tra i 4 default.
Passando alle modalità di utilizzo, sono due le tipologie di connessione senza cavo, wireless e Bluetooth, entrambe switchabili tramite il selettore posto alla base del mouse. Tra le due modalità c’è qualche differenza di collegamento: in wireless è necessario utilizzare il dongle USB proprietario (con specifico alloggiamento magnetico alla base) mentre in Bluetooth è necessario accoppiare il dispositivo tramite le impostazioni del Sistema Operativo (a meno di possedere un computer molto vecchio, questa modalità dovrebbe essere supportata). Infine, c’è una terza modalità di collegamento, che è quella tradizionale, ovvero via cavo. Riguardo l’utilizzo cablato, però, vale la pena specificare due note: per poter funzionare in USB, il mouse deve essere comunque acceso in una modalità senza fili (suggerisco il Bluetooth, così da accantonare il dongle e non occupare 2 porte USB); inoltre, rispetto ad altri mouse wireless, il Voxx fatica a ricaricarsi mentre lo si usa con il cavo (sostanzialmente mantiene la carica, ma non l’aumenta). Per via di quest’ultima nota, se è di vostro interesse ricaricare il mouse per tornare ad utilizzarlo in wireless, è necessario tenerlo in carica da spento ed inutilizzato.
Nonostante le dimensioni complessive, il Trust Voxx può essere utilizzato da chiunque, anche da chi ha mani piccine, grazie soprattutto alla dimensione dei tasti, piuttosto generosa. La rumorosità dei click e dello scrolling è nella media, ma il touch&feel è davvero molto interessante.
Ulteriori informazioni
Per rimanere aggiornato sulle ultime novità, continua a seguire la rete Social di Nextgentech.it, tramite la pagina Facebook.
Grande cura in fase di progettazione della User Experience
Poco costoso rispetto a quanto offre