L’ambiente di lavoro continua ad indirizzarsi sempre più verso la modalità ibrida, richiedendo una certa flessibilità tra ufficio e remote working. Se in un primo momento il singolo dipendente ha avuto l’esigenza di ritagliarsi in casa propria un ufficio su misura, adesso il target tecnologico si indirizza verso l’utilizzo di dispositivi facilmente utilizzabili in entrambi gli ambienti di lavoro, magari da riporre in uno zaino da tenere con sé in tutta sicurezza durante gli spostamenti. Jabra Evolve2 75 è il frutto di questi ed altri ragionamenti, rappresentando il primo headset dell’azienda realizzato secondo le esigenze nate dalla modalità di lavoro ibrida. Vediamo insieme quali sono le sue caratteristiche e come si comporta durante le attività lavorative quotidiane.
Jabra Evolve2 75 – Recensione
Confezione e materiali
Pur destinato ad un utilizzo fortemente votato al business, Jabra Evolve2 75 possiede un form factor tradizionale composto da 2 padiglioni auricolari, consentendo agli stessi di poggiare direttamente sull’orecchio anziché avvolgerlo. Il design sobrio lo rende particolarmente adatto ad essere indossato in ufficio, sia nella variante cromatica standard (nero opaco) che in quella più leggera (sabbia). La realizzazione del prodotto richiama la solita eccellente qualità del produttore danese, con un mix di materiali degno di un dispositivo di qualità alta come questo. Gli inserti in gommapiuma e similpelle si sprecano in tutti i punti importanti (archetto e auricolari) pur senza rinunciare ad una struttura solida composta di plastica rigida e metallo, che mantiene il peso sotto i 200 grammi (197, per la precisione) in modo da non gravare eccessivamente lungo un’intera giornata lavorativa.
L’eleganza dell’headset la si evince soprattutto dalla pulizia generale del prodotto, che vede i padiglioni esterni quasi del tutto liberi da dettagli (se non per il logo di certificazione MS Teams e l’attacco magnetico per la ricarica) disponendo nella cornice sottostante, e nascosta alla vista, i pulsanti fisici, il connettore (type-C o tradizionale secondo il modello scelto) e l’asta del microfono, rigorosamente a scomparsa. Trattandosi di un dispositivo pensato per il lavoro ibrido, non poteva mancare all’interno della confezione una bella e comoda sacca con cerniera per il trasporto, sufficientemente spaziosa per ospitare anche lo stand di ricarica.
Caratteristiche tecniche ed User Experience
Jabra Evolve2 75 è il modello di punta della famiglia Evolve, pertanto possiede il miglior set di caratteristiche tecniche dell’azienda nel ramo degli headset per l’ufficio. Il target principale delle cuffie per ciò che concerne la qualità della user experience è certamente quello delle chiamate, tanto da essere certificate per MS Teams, Unify e Cisco. Non mancano ovviamente caratteristiche a livello software tra le più moderne e ricercate, come la cancellazione attiva del rumore e la connettività con più dispositivi in simultanea. Se in ascolto la qualità vocale in entrata risulta cristallina e priva di distorsioni, le cuffie non perdono colpi nemmeno nell’altra direzione, grazie ad un accurato studio riposto nell’ambito dei microfoni. Son ben 8 i sensori a bordo di Evolve2 75, con tecnologie proprietarie intese ad aumentare la qualità audio percepita da chi ci ascolta. Anche l’esperienza d’uso con il braccetto del microfono è stata rivista per migliorare le performance generali: oltre ad essere più corto del 33% rispetto a quello a bordo delle Evolve 75, può essere sfruttato in 2 modalità: “Prestazioni” è quella adatta all’uso ufficio e si attiva semplicemente estraendo il braccio del microfono (a cui seguirà l’accensione di una spia per indicare a terzi di essere in chiamata); “Discreta” è più indicata sui mezzi di trasporto o per chiamate rapide ed occasionali, e si attiva tenendo il microfono riposto nel padiglione (rinunciando di conseguenza anche all’accensione del LED di stato).
Tra le varie caratteristiche hardware del dispositivo, da segnalare l’ottima portata wireless (fino a 30 metri, dunque via a passeggiate, caffè e sosta in bagno durante le chiamate!) e le circa 24 ore di autonomia in conversazione; in caso di emergenza, basteranno appena 15 minuti per ricaricare le cuffie per altre 4 ore (in altri termini, mezz’ora in carica per coprire una giornata lavorativa). Da questo punto di vista, se volete raggiungere il massimo del comfort allora vi consiglio di inserire nel carrello la versione con lo stand di ricarica, che funge anche da base per l’headset. Infine, per chi ha voglia ed interesse per la customizzazione del suono, è possibile scaricare l’app mobile Sound+, tramite cui creare nuovi profili ed accedere a feature esclusive per lo smartphone.
Ulteriori informazioni
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Autonomia di ottimo livello
Affidabili